domenica 17 aprile 2011

Produci, consuma, crepa!

PRODUCI, CONSUMA, CREPA! Consumatori; per politici, economisti e giornalisti non siamo altro che dei consumatori. Gli affari, il mercato globale, l’andamento della borsa, la produzione hanno preso il sopravvento sui sentimenti, valori, tradizioni delle persone. Ciò che ...importa allo stato attuale delle cose non è come stai, come vivi o se le tue aspettative vengono soddisfatte dal reale andamento della tua vita, quello che realmente conta in particolare nelle nostre società, nelle cosiddette società “sviluppate e progredite” è quanto produci, e quanto consumi o se hai compiuto un buon investimento. E’ in atto evidentemente un disegno globale da parte del dominio statalista e capitalista che ci vuole degli inutili burattini buoni a consumare quanta più merce possibile, dei sudditi che guardano passivamente la TV e che comprano tutta la spazzatura luccicante che viene propinata con immagini e suoni accattivanti, degli stupidi sottomessi che non hanno la capacità di pensare e di autodeterminare la propria vita. Se ti ribelli a tutto ciò le risposte del padrone sono chiare e molto determinate. <<Sei uno studente, credi in un futuro migliore e con più certezze? La risposta è la repressione>> <<Sei un operaio e vuoi una vita dignitosa? Bene! Per le 10 ore di lavoro precario, senza diritti sindacali, e ricatto sociale devi stare zitto altrimenti il padrone investe dove la manodopera è pagata con prezzi da fame.>> <<Sei un immigrato e cerchi lavoro in terra straniera? Niente permesso di soggiorno! Per te 14 ore di raccolta di patate senza contratto e lavoro schiavizzato oppure ti rispediamo da dove sei venuto>>. In questo quadro criminale, le politiche di devastazione ambientale, scempi, guerre e quant’altro sono la ricetta dei governi di destra e di sinistra per mantenere la pace sociale. Per consumare è ovvio che bisogna pure produrre e la produzione di energia è un tassello fondamentale di questo meccanismo perverso. Ma un momento, che cosa vuol consumare? Senza fare troppi sforzi si può pensare qualche sinonimo di questo verbo, eccone alcuni: dilapidare, esaurire, logorare, sperperare…tutti termini con accezione negativa. C’è qualcosa di positivo nel consumare? Essere definiti “consumatori” è un’offesa! Le riserve di energia stanno terminando, e per produrre ciò che gli esseri umani devono consumare ci vogliono fonti energetiche. Adesso si sta rilanciando l’energia nucleare. Prendiamo ad esempio la diffusione del sito del forum nucleare che passava frequentemente in TV: chi sostiene l’energia nucleare, nella sua partita a scacchi muove le pedine bianche (simbolo di innocenza e purezza) e fornisce risposte rassicuranti ed esaurienti, al contrario il giocatore che sostiene il “no” muove delle pedine nere (il cattivo) e da delle motivazioni tutt’altro che convincenti. Si manipolano con pubblicità ingannevoli le menti meno informate per rilanciare l’energia nucleare. Da qui a qualche anno decine di centrali dovrebbero sorgere sul suolo italiano e siciliano. PREPARIAMOCI ALLA RIVOLTA! officinaantagonista@yahoo.it FB: officina antagonista officinantagonista.blogspot.com